I Tempi di Avatar
esplorando la coscienza
uscita venticinque
I Materiali Avatar sono creati ed intendono essere un mezzo efficace per ispirare le realizzazioni e i cambiamenti che vi faranno andare avanti verso un risveglio spirituale stabile. Essi dovrebbero essere considerati come mezzi (strumenti) piuttosto che dottrine.
Risultati Attesi (Parte I)
di Harry Palmer
Come si raggiunge l’illuminazione?
Siddarta Gautama visse nella foresta, poi andò in città, visse lì per un po’, e poi andò su una montagna, visse lì per un po’, e poi andò ad un fiume e visse sulle sue rive per un po’. Infine, sotto un albero di fico, raggiunse lo stato dell’illuminazione perfetta e da quel momento in avanti fu chiamato il Budda.
Così mi sembra che il sentiero sia piuttosto semplice. Per prima cosa vivete nella foresta, poi andate in città, poi andate a vivere in montagna, poi vivete sulle rive di un fiume, e poi cercate un albero di fico.
No? Allora suppongo che non fosse importante dove il Budda vivesse. Ciò che era importante erano certe realizzazioni e trasformazioni che gli stavano capitando e che culminarono con la sua illuminazione. Come riesce un sentiero spirituale a portare a queste realizzazioni e trasformazioni che conducono all’illuminazione?
La maggior parte dei sentieri spirituali usano varie istruzioni, tecniche d’insegnamento, rituali e pratiche individuali. Tutte insieme costituiscono gli strumenti di un sentiero spirituale. Alcuni sentieri sono più efficaci di altri ed alcuni sentieri sono più personalmente adeguati per certe forme mentali di altri. Se uno strumento è utilizzato appropriatamente produce i risultati attesi o non lo fa. Naturalmente gli strumenti hanno altri fattori qualificanti: facilità di utilizzo, velocità di risultati, sforzo richiesto, costo coinvolto e, in alcuni casi, assenza di danni collaterali.
Gli strumenti Avatar hanno un punteggio favorevole in tutte le categorie e sono notevolmente efficaci se si considera la condizione mentale generale delle persone alle quali sono introdotti.
Se esaminate lo stato attuale del mondo, troverete che la maggior parte delle persone reagiscono in accordo con convinzioni profondamente indottrinate. Alcuni argomenteranno che non stanno reagendo e che stanno scegliendo liberamente, ma la verità è che sono le conclusioni del passato e le vecchie paure che prendono le loro decisioni. Quasi tutti operano in accordo alle regole di qualcun altro piuttosto che in accordo con i loro propri principi intuitivi. Le persone vivono in ciò che fu e percepiscono selettivamente soltanto abbastanza del presente per risvegliare le loro conclusioni circa le cose. La maggiore aspirazione è di avere ragione piuttosto che essere consapevoli.
In questo commercio compulsivo di approvazione, la maggior parte delle interazioni sono consciamente o inconsciamente manipolative. La maggioranza è governata dalla lode (piacere) o dalla critica (dolore). Quello che le persone dicono le une alle altre crea reazioni. Se l’esperienza della reazione è considerata piacevole si sviluppa attaccamento. Se l’esperienza della reazione è considerata dolorosa, si sviluppa resistenza.
La stessa esperienza può influenzare persone diverse in modi differenti. Le considerazioni delle persone di ciò che è doloroso e di ciò che è piacevole segue degli schemi creati dalle convinzioni e dalle memorie delle esperienze passate. Se voi seguiste le considerazioni di dolore e di piacere all’indietro sino alle loro radici, le trovereste molto probabilmente associate con preoccupazioni di sopravvivenza: cibo, riparo e riproduzione.
Attualmente, la maggior parte della coscienza umana opera come una pellicola già impressionata. Raramente raffigura il mondo momento per momento per ciò che è, ma porta immagini di come il mondo era. Gli individui lottano con le paure e le sofferenze di ostacoli del passato che giustamente dovrebbero essere consegnati alla storia e abbandonati là.
Questo è il modo in cui iniziamo.
Le sezioni di Avatar sono disegnate per incoraggiare le realizzazioni e i cambiamenti attraverso i quali una persona deve passare per spostarsi da una vita di risposte indottrinate a una vita di vivere deliberatamente. Le realizzazioni e i cambiamenti necessari non sono gli stessi per tutti.
Infatti le realizzazioni e i cambiamenti non seguono una linea diritta né una serie esatta di passi. Al contrario, seguono un sentiero tortuoso di esperienze necessariamente uniche che talvolta nutrono il sé egoico, talvolta il sé compassionevole e, lentamente o improvvisamente, arrivano a una esperienza di sé spirituale. Può sembrare un sentiero lineare, ma raramente lo è.
Sì, le lezioni di parole possono essere presentate come un sentiero diritto alla comprensione dell’illuminazione, capitolo dopo capitolo, ma le lezioni di vita vagano; la vita si ferma ad esplorare. Perde il suo posto. Cade, cozza contro muri, sparge lacrime e poi si fa una buona risata mentre si rialza e scrolla la polvere di dosso. Se l’illuminazione fosse soltanto per le persone perfette, molto pochi vi arriverebbero.
Progresso non significa sempre che voi vi stiate muovendo nella direzione di essere più compassionevoli, più giusti o più spirituali. L’esperienza unica di cui avete bisogno potrebbe essere penosa o distruttiva. Talvolta la prossima lezione è negativa o rafforza l’ego o vi sopraffà. A meno che voi siate capaci di vivere in un chiostro, i vostri strumenti spirituali hanno bisogno di lavorare su questioni pratiche tanto quanto su questioni metafisiche.
Tra parentesi, le religioni tendono a fermarsi intorno ai punti alti del sentiero spirituale. Queste esitazioni possono essere ostacoli per il progredire. Talvolta un parrocchiano deve cadere in peccato ed essere scomunicato prima di poter progredire. L’ultimo passo prima della libertà personale può essere commettere un peccato imperdonabile nella propria fede. Le trasgressioni, confrontate onestamente, trasformano i vostri giudizi in compassione ed empatia per gli atri. Qualcuno che agisce sempre gentilmente ha difficoltà a capire qualcuno che non riesce ad agire gentilmente; non agire bene potrebbe sembrare imperdonabile per qualcuno che agisce sempre bene.
Nella prossima uscita di I Tempi di Avatar vi parlerò delle sezioni di Avatar una alla volta e descriverò brevemente i cambiamenti che ci si aspetta avvengano in ogni sezione. Ma lasciate che vi avverta, leggere circa quei cambiamenti, anche in dettaglio, non è la stessa cosa come sperimentarli.
La Storia del Corso Avatar
I risultati di Avatar sono permanenti?
Momenti Straordinari
Mi sono resa conto in questo corso come io abbia delegato le responsabilità agli altri nella mia vita e poi dato loro la colpa quando pensavo che le cose erano andate storte. Ora mi rendo conto che ho fatto solo quello che mi faceva apparire brava a scapito di quello che sentivo nel mio cuore. Intrattenevo pure la convinzione che tutti mi disapprovassero e così, quando ho lavorato su queste convinzioni, ho capito che io posso fare tutto ciò!
Mi sento che posso veramente impegnarmi e contribuire in modo reale a risvegliare gli altri e creare una civiltà planetaria illuminata®.
Questo corso mi ha tirata fuori dalla mia scatola e ora so che sono responsabile di tutto. Ora posso dispiegare le mie ali. Grazie Harry, Avra, Trainers e tutti a Star's Edge. –D.M.
Ho finalmente colto uno sguardo esperienziale della gravità della situazione con gli esseri umani e della follia di cui parla Harry. Capisco perché vi è un archetipo del mago / sacerdote / Cavaliere Jedi nella lotta contro le tenebre. Come dice Harry nell’ultimo discorso, è diventata una storia commercializzata priva di significato. Ma non è una storia. La buona lotta è fortificare il punto di vista della vulnerabilità e del Sé Superiore, mentre oppone resistenza all’oscurità rafforzando la responsabilità e usando la compassione come nostre spade. La battaglia nel sopportare e utilizzare la sofferenza come strumento per temprarci e per portarci nelle modalità superiori della coscienza è la lotta del bene. L'oscurità dell’ego insieme agli altri meccanismi distruttivi automatici sono molto diffusi invasivi e reali. E anche in questo, vi è la saggezza di permettere che ciò sia ok, avere fiducia nel flusso, che deve essere bilanciato con il concetto della buona battaglia. Essere compassionevoli con noi stessi come creature in evoluzione e con gli altri in questa coscienza condivisa è l'unico modo affinché i cambiamenti possano avvenire. Apprezzare le creazioni di "altri" che sono anche le nostre, abbracciare quelli che "non sanno quello che fanno" con amore - Wizard. Amore deliberato. –D.D.
Dopo il Corso Avatar, il mio punto di vista o il mio sentire riguardo agli oggetti è cambiato. Prima di fare il Corso Avatar, vedevo spesso gli oggetti da un punto di vista negativo, ma dopo il corso posso vedere gli oggetti così come sono. Spesso ho rinunciato a ciò che sentivo di non poter fare, ma ora ho la fiducia necessaria per affrontare ciò sempre di più. –J.S.B.
E' stato sorprendente vedere quanta attenzione libera ed energia avevo dopo aver scoperto i miei segreti e le mie intenzioni nascoste. Comprendere come lavorano le identità assunte e proiettate mi ha fatto capire che non ci sono più scuse per il vittimismo e / o rendere gli altri Origine al mio posto. Io sono l’unico responsabile per la mia vita.
Una delle esperienze più sorprendenti in tutti i corsi è come, a volte, in pochi minuti, dei completi estranei si trasformano in amici per la vita.
Dopo la PTE, ho capito che tutto è possibile. Portiamolo fuori! –A.G.
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Con Avatar vincono tutti. Ogni persona che diventa un Avatar sposta la coscienza collettiva verso una maggiore tolleranza e comprensione. Aiutare te stesso con Avatar aiuta nello stesso tempo tutti gli altri. – Harry Palmer
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